Anche quest’anno la nostra Scuola può vantare la sua partecipazione alla piattaforma internazionale eTwinning con il progetto : “Mobility Of Local Art Values”, che vede coinvolti in particolare gli allievi delle classi IV A T e II A T in esperienze artistico-culturali insieme a loro coetanei della Grecia, Croazia e Turchia.
Il progetto, partito a Ottobre scorso, prevede tra l’altro:
- la conoscenza del Patrimonio Culturale
- l’apprendimento della lingua inglese in modo creativo, basato su materiali autentici e attraverso l’interazione e collaborazione con allievi di altre scuole europee
- l’educazione all’imprenditorialità, intesa come spirito di iniziativa, creatività, problem solving, presentazione di un proprio lavoro digitale o manuale su un tema specifico.
Il mese di Gennaio, secondo il progetto menzionato, era dedicato all’Italia e al “made in Italy”. Gli allievi della IV A T, altamente motivati a far conoscere la loro patria da un punto di vista culturale e artistico, hanno creato un blog da cui si può accedere tramite il seguente QRCode:
oppure al LINK: https://sites.google.com/view/mobilityoflocalvalues/home-page
Hanno anche creato delle “Moodboard” relative a 7 rosoni della Capitanata, e, poi, hanno realizzato dei lavori ispirati ai rosoni. La mattina del 27 gennaio nel laboratorio di lingue hanno, infine, allestito una mostra che è stata arricchita anche dai lavori creativi degli allievi della II A T. Questi ultimi hanno creato delle coloratissime tovagliette usando i “template “dei rosoni, e dipinto dei cucchiai di legno, sempre ispirandosi ai rosoni di Capitanata.
La mostra si è aperta con l’inno nazionale Italiano cantato da entrambe le classi. Così i nuovi amici stranieri potranno ascoltarlo mentre ammireranno i numerosi lavori creativi realizzati , tra cui anche un ebook:
https://app.bookcreator.com/read/w–ArdCuRwOJlUk2fST7Ag
Il progetto eTwinning proposto dalla prof.ssa Paola Iorio,sta avendo successo anche grazie al supporto di diverse insegnanti, come la prof.ssa Dina Battiante, per l’aspetto grafico, e le colleghe Milena Pirulli, Angela Aurelio, Valentina De Marco, e Flavia Galano, che curano l’aspetto inclusivo e incoraggiano gli alunni più timidi a partecipare con gioia ai progetti creativi in lingua inglese.
Si può, quindi, affermare che la Bellezza (cioè, l’Arte, il Patrimonio Culturale) unisce le persone, anche a scuola, le fa dialogare, crea confronto e partecipazione attiva.
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