Il 10 novembre 2022 gli alunni delle classi 5^M Sala e Vendita e 5^N Enogastronomia, accompagnati dai docenti Consoletti, Gherghi, Palma e Giampalmo, si sono recati in visita guidata presso alcune delle Aziende del territorio di Capitanata: il Caseificio “Cordisco” e il Frantoio Marchesino di San Paolo Civitate e la Cantina “Re Dauno” di San Severo. La visita nasce da due esigenze: la prima scoprire i prodotti di eccellenza del territorio – caciocavallo silano DOP, olio extra vergine d’oliva, spumanti – i metodi di lavorazione e i marchi di qualità; la seconda far svolgere agli alunni delle ore di formazione PCTO con gli imprenditori titolari delle aziende.
La prima tappa della visita guidata si è svolta presso il Frantoio Marchesino direttamente collegato all’Azienda “Cordisco”. Infatti, alunni e docenti sono stati accolti e guidati dal Sig. Matteo Candela responsabile sia del settore qualità dell’Azienda “Cordisco”, sia del frantoio. Il gruppo è stato condotto prima all’interno del frantoio per assistere alla produzione dell’olio extra vergine di oliva partendo dalla fase di arrivo delle olive, fino al prodotto finito realizzato con il cosiddetto “ciclo continuo”. Gli alunni hanno potuto non solo osservare ma anche interagire con il responsabile e gli addetti alla produzione ponendo numerose curiosità. Successivamente, il gruppo si è spostato al Caseificio “Cordisco” dove ha potuto vedere e toccare con mano le diverse fasi della produzione casearia: dalla ricotta, al caciocavallo silano DOP, alle mozzarelle secche, al canestrato pugliese.
Inoltre, è stato possibile visitare le camere di stagionatura dei vari prodotti, assistere al marchio a fuoco DOP del caciocavallo e alla preparazione di prodotti particolari come il formaggio a forma di pandoro e le mozzarelle vestite da Babbo Natale, che poi adorneranno i cesti regalo natalizi realizzati, dai vari negozi di gastronomia e supermercati, proprio durante il periodo di Natale.
Durante l’incontro, il Sig. Candela e i docenti hanno sensibilizzato gli alunni su diverse tematiche quali l’educazione alimentare ed ambientale, insegnato cosa sia un’azienda e come essa esplica il suo potenziale nel territorio di appartenenza, infine parlato di risparmio di energia ed economia circolare, tutti cardini che costituiscono l’Agenda 2030.
La seconda tappa si è svolta a San Severo, presso le Cantine “Re Dauno” situate all’interno di un palazzo storico risalente al 1927. Il gruppo è stato accolto dai proprietari i Signori Toma, Francesco e Angelina, i quali hanno spiegato l’origine del nome delle loro cantine. L’eroe greco Diomede giunto in Capitanata, la terra dei dauni, conobbe e sposò Drionia, figlia di Re Dauno. Diomede dedicò proprio a sua moglie il nome della nuova città da lui fondata ‘Castrum Drionis’, l’attuale San Severo. Con questa premessa, alunni e docenti si sono avventurati all’interno si queste cantine che producono circa 20.000 bottiglie di spumante con metodo classico. In particolare, la Sig.ra Angelina ha mostrato agli studenti alcune delle fasi di produzione dello spumante: la seconda fermentazione e il ‘remuage’ sui ‘pupitres’ di origine francese. Inoltre, gli alunni hanno potuto mettere a confronto Italia e Francia riguardo i vitigni utilizzati nella produzione dello spumante e dello champagne. La cantina produce quattro tipi di spumanti: Brut e Pas Dosé ottenuti da Bombino Bianco (uno dei vitigni classici di Puglia), Brut Rosé ottenuto da Pinot Noir, Gold ottenuto da Bombino Bianco e Pinot Noir.
Proprio quest’ultimo è stato offerto al gruppo, dal proprietario, per una degustazione e riconoscimento delle proprietà organolettiche del prodotto. Gli alunni hanno vissuto un momento di attività formativa in cui sono stati esplicitati tutti i diversi passaggi della produzione per poi giungere al prodotto finale: lo spumante.
Per testimoniare le attività svolte, gli alunni della classe 5^N Enogastronomia hanno realizzato un book digitale in lingua francese, mentre gli alunni della classe 5 M Sala e Vendita hanno realizzato un power point sulle attività.
Doverosi ringraziamenti da parte dei docenti accompagnatori al DS Ing. Michele Gramazio per aver permesso agli alunni di legare i contenuti curricolari alla realtà delle Aziende del territorio.
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